

ESERCITO, MARINA ED AERONAUTICA, chiamavano alle armi ragazzi nei vari reparti di appartenenza e così, dopo aver giurato fedeltà alla Patria, diventavano: paracadutisti, fanti, carabinieri, alpini, carristi, artiglieri, vigili del fuoco, bersaglieri, autieri, guastatori o pontieri, marinai o v.a.m.
In queste “fucine” i ragazzi venivano “forgiati” come uomini e, a fine impiego, avevano il congedo illimitato.
Si chiamava Leva obbligatoria o, meglio conosciuta, come “NAIA” (da qua il nostro vecchio nome di esordio 365naia).
Il foglio di congedo non ci ha reso ex militari ma militari sempre a disposizione della Patria. Le Forze Armate ci definiscono tecnicamente “FORZA IN CONGEDO”.
Questa è la nostra identità unica per tutti coloro che hanno servito a prescindere dal reparto o dall’impiego.
QUESTA E’ LA CASA DELLA FORZA IN CONGEDO creata per permettere ad ognuno di voi fratelli di poter dire:”con fierezza ed orgoglio c’ero anche io”